Intervenuto in conferenza stampa al posto di Foti e di Josè Mourinho, Andrea Belotti, attaccante della Roma, ha commentato la sconfitta contro il Milan. Il calciatore ex Toro ha ammesso diverse colpe della squadra visti i 5 punti fatti nelle ultime 6 partite.
Belotti: “Ci mancano i dettagli. Il rigore toccava a Paredes”
La Roma è cambiata con te in campo…
“Sicuramente quando sono entrato io siamo stati un po’ più sbilanciati in avanti, sul 2-0 era l’unico modo per riaprire la partita creando anche poi qualche occasione. Il terzo gol ha poi spezzato le gambe. Nel primo tempo non eravamo partiti male, ma poi se prendi il gol è normale che ci sia frustrazione…”.
C’è una gerarchia per i vostri rigori?
“C’è una scelta prefissata che il mister decide prima delle partite, era Paredes il designato”.
Cosa vi manca nei 90 minuti?
“Quando parti bene e prendi gol è normale che ci sia dispiacere, l’abbiamo preso alla prima occasione. È un discorso di piccoli particolari, ci stiamo lavorando individualmente e di gruppo”.
Sentite il peso della situazione?
“A livello di campo sicuramente quando perdi le partite non è mai bello, c’è sempre frustrazione e delusione. Può capitare che in una partita le cose semplici fai difficoltà a farle. Però ripeto: avevamo iniziato bene, abbiamo preso gol al primo tiro del Milan e c’è stata frustrazione. La mia sensazione dal campo è che in un modo nell’altro l’avremmo pareggiata sul 2-1, il Milan non stava facendo più niente, però poi col terzo gol ci hanno fatto il terzo gol”.
I tifosi vi hanno detto di dare di più…
“Non c’è un giocatore che non si senta in difficoltà con i nostri tifosi. I tifosi ci seguono ovunque. È normale che anche loro possano fischiare perché non stiamo vincendo le partite. L’unica cosa che possiamo fare è compattarci e lavorare. I tifosi della Roma si meritano molto molto di più”.