La Virtus Roma comunica di aver ingaggiato Luca Campogrande, guardia-ala di 198cm per 90kg proveniente dalla Happy Casa Brindisi. Nato a Roma il 30 aprile del 1996, Campogrande si forma nelle giovanili del Sam Basket Roma, società con la quale conquista il titolo di Campione d’Italia nella categoria Under 19 Élite nel 2015 da MVP della manifestazione. Dal 2015 al 2017 veste la canotta della Fortitudo Bologna, vincendo la Supercoppa LNP del 2016. Nella stagione 2017-18 è a Montegranaro, dove si mette in mostra in 26 minuti di media realizzando 9 punti a partita con il 57% da 2 e il 40% da 3. La bella stagione nelle Marche gli vale la chiamata dalla Serie A: nell’estate del 2018 firma con Avellino per un’esperienza che lo vedrà esordire anche in Europa nella FIBA Champions League, competizione che lo vede in campo anche nella scorsa stagione con i colori della Happy Casa Brindisi. Ora per Luca è arrivato il momento del ritorno a casa! Queste le dichiarazioni del Ds Valerio Spinelli: «Da romano Luca ha voluto fortemente venire a giocare nella sua Città; l’esperienza di Brindisi ha evidenziato ulteriormente la sua capacità di giocare in due ruoli, è un giocatore nel giro della Nazionale, futuribile ma che allo stesso tempo ha già acquisito un’esperienza che gli permetterà da subito di darci un contributo importante». Le parole di coach Piero Bucchi: «Campogrande è un giovane che ha fatto molto bene lo scorso anno, dimostrando di avere talento e faccia tosta. Personalmente mi piace allenare giovani con voglia di lanciarsi e trovare spazio, è una sfida che affronterò con piacere insieme a Luca per accompagnarlo nel suo percorso di crescita come giocatore». Infine il commento di Luca Campogrande sulla sua nuova avventura: «Sono orgoglioso di vestire questa maglia. È difficile trovare le parole per descrivere cosa si prova quando dopo tanti anni si torna nel palazzo dove, quando entravo da piccolo, mi emozionavo cantando l’inno della Virtus. Presto il roster sarà al completo e dovremo agire tutti per diventare una squadra che sappia sacrificarsi e lavorare, dando sempre il massimo e onorando questa storica società. Spero i tifosi possano tornare presto sugli spalti, perché potranno essere il vero valore aggiunto. Mi sono continuato sempre ad allenare sia durante la quarantena che dopo. Non vedo l’ora di ricominciare. Aver ricevuto le chiamate di Bucchi mi inorgoglisce da un lato e mi responsabilizza dall’altro: lavoreremo e cresceremo insieme. Forza Virtus!».