A1: il programma per oggi
Dopo i risultati di ieri, oggi si torna subito in campo in A1. Avellino cerca di chiudere la serie in casa della Grissinbon, Venezia cerca lo stesso risultato a Pistoia.
GrissinBon Reggio – Sidigas Avellino: 0-2 (64-82; 67-75)
Reggio ora non può più sbagliare nulla. Gli emiliani, sotto 2-0 nella serie, oggi devono vincere per prolungare le loro speranze. Avellino di certo non regalerà nulla agli uomini di Menetti; la suggestione dello sweep ai rivali emiliani è troppo alta nelle teste della Sidigas. La Grissinbon dovrà giocare una partita attenta senza cali di concentrazione e sopratutto senza svarioni difensivi. Per Reggio fondamentali saranno le prove di Aradori e Julian Wright autentici fattori della serie. Sperando di ritrovare al più presto la miglior condizione sia per Cervi che per Della Valle.
Avellino riabbraccia Joe Ragland. L’americano assente in gara due per motivi personali è tornato per gara 3. La Sidigas ha voglia di archiviare il prima possibile la pratica emiliana per essere la seconda semifinalista dopo Trento. A guidare gli uomini di Sacripanti, oltre al rientrante Ragland, ci sarà l’MVP di gara 2 Logan. Col duo americano in campo nessuna difesa è al sicuro. I campani sperano di recuperare il miglior Fesenko e nel frattempo sognano in grande.
The Flexx Pistoia – Umana Reyer Venezia: 0-2 (71-84; 68-72)
Impresa disperata per la Flexx. Pistoia ha l’arduo compito di riaprire una serie che pende totalmente a favore di Venezia. Dopo una gara 1 giocata male, la Flexx ha reagito ed è rimasta in partita per tutta gara 2. Tuttavia alla fine a prevalere è stato il cinismo della Reyer. Tutto ancora una volta verrà affidato alle mani di Petteway e Crosariol unici in grado di fare la differenza; Moore, Antonutti e Boothe dovranno però dare una mano per tentare di concedere una speranza ai tifosi pistoiesi.
Venezia ha voglia di chiudere la serie. La Reyer ha la forza, ed il cinismo, necessari per portare a casa anche la partita “PalaCarrara“. Battere la Flexx tra le mura amiche non è una impresa facile. Hrvoje Peric, Stefano Tonut, Marquez Haynes e Melvin Ejim sanno fare la differenza e l’hanno già dimostrato durante questi playoff. Gli uomini di De Raffaele hanno un solo obiettivo: le semifinali da raggiungere il prima possibile.