Barcellona, l’accusa da parte della Procura
Il Barcellona si trova ora nell’occhio del ciclone. É difatti appena uscita la notizia, riportata da Diario As, secondo la quale la Procura spagnola ha formalizzato l’accusa e denunciato il club blaugrana di corruzione per il “caso Negreira”. Pochi giorni fa era si era parlato infatti di corruzione da parte del Barcellona, che avrebbe versato all’ex vicepresidente degli arbitri, José Maria Enriquez Negreira, da cui deriva il nome del caso, tra il 2011 e il 2018 una cifra pari a circa 7 milioni di euro. Questi ingenti pagamenti sarebbero serviti al Barcellona per essere favorito dagli arbitri e soprattutto nelle decisioni scelte dal VAR. I presidenti che rientrano nello scandalo sono Sandro Rosell (presidente dal 2010 al 2014) e Josep Maria Bartomeu (2014-2020); insieme a loro la Procura, oltre allo stesso club, ha posto sotto accusa gli ex dirigenti Óscar Grau e Albert Soler.
Cosa rischia il club
Le conseguenze che la squadra catalana potrebbe subire riguardano non solo la politica interna al club, ma anche la partecipazione alle competizioni UEFA. L’istituzione che ha sede a Nyon, in Svizzera, potrebbe sentirsi danneggiata dal club e di conseguenze potrebbe escluderlo dalla coppe.
Un vero terremoto si è scatenato sul Barcellona.