Federico Balzaretti, responsabile dell’area tecnica dell’Udinese ed ex calciatore giallorosso, ha ha raccontato a Radio Serie A i momenti di paura vissuti ieri per quanto successo a N’Dicka. L’Udinese, Udine, e tutti i partecipanti all’evento hanno mostrato una sensibilità importante, e tra i calciatori friulani uno ha passato l’intera serata in ospedale.
Balzaretti: “Kamara tutta la sera con N’Dicka in ospedale, i tifosi di Udine si sono dimostrati eccezionali”
Sulle condizioni del ragazzo, Balzaretti si è espresso con parole incoraggianti:
“Il ragazzo sta bene, quello che so è quanto letto dagli aggiornamenti pubblicati, sarà il club stesso a dare maggiori informazioni. Le notizie sono positive rispetto allo spavento di ieri e questo ci fa bene sperare. Sembra che il peggio sia passato, però aspettiamo comunicazioni ufficiali da parte della Roma. È stato con lui ieri sera fino a tardi il nostro difensore Kamara, suo compagno in nazionale e ci ha fatto sapere che Evan era più tranquillo”.
Il racconto degli attimi di paura e dell’umanità mostrata da tutto lo stadio:
“I medici stavano cercando di prendere il battito, ma a causa del tifo non riuscivano a sentire bene. Quando si è allo stadio è normale cantare e gridare, ma non appena uno dei soccorritori ha chiesto al pubblico di fare silenzio per riuscire a sentire il battito, ci sono stati trenta secondi di silenzio che sono stati surreali. I nostri tifosi hanno dimostrato di essere eccezionali e cogliendo l’importanza del momento. Il Bluenergy Stadium di Udine è molto funzionale, dopo dieci secondi il ragazzo era già nel pronto soccorso presente in struttura e lì, dopo un ulteriore controllo, è stato deciso di portarlo immediatamente all’ospedale”.