Atalanta-Juventus 2-2, Mauro sulla Var: “Barzelletta”
Avevano fatto discutere ieri sera le due parole pronunciate al “Club” di Sky Sport. Oggi Massimo Mauro rincara la dose e, sempre riferendosi all’utilizzo del Var sui campi di Serie A, non smentisce una virgola di quanto detto nel post gara di Atalanta-Juventus. Il punto cruciale della questione è il fallo di Lichtsteiner su Gomez in avvio dell’azione che ha portato al 3-1 della Juventus (gol poi annullato): una irregolarità non vista o non ritenuta tale da Orsato che, solo dopo la rete bianconera, ha consultato il monitor prima di optare per l’annullamento dell’azione e, dunque, della rete. Ha operato secondo regolamento il direttore di gara, alla base della questione sta però proprio l’utilizzo che se ne va dell’assistente virtuale. Ha senso annullare un gol per una irregolarità commessa 20-30 secondi prima della rete?
A questa domanda ha risposto ai microfoni di Radio Crc Massimo Mauro, gettando ulteriore benzina sul fuoco sulla questione: “Il Var è una barzelletta, è finzione quello che vedi in tv rispetto all’azione in campo. Se tiri la maglietta ad un giocatore, l’arbitro bravo capisce se la spinta è tale da far cadere il giocatore. Bisogna ammettere che con la tv si gioca ad un’altra cosa. Sarebbe meglio togliere il Var, è messo in mano a burocrati che non capiscono nulla di calcio e lo hanno dimostrato a Firenze, a Genova. L’unica cosa che ha senso è il gol-no gol“.
Parole che certamente faranno discutere. Risposta però a tutti coloro che temevano (o speravano) che con il Var si sarebbe dato un taglio alle polemiche arbitrali. Quelle, Var o non Var, comunque non cesseranno mai,