LA FIFA HA SQUALIFICATO L’ATTACCANTE A CAUSA DEGLI INSULTI INDIRIZZATI ALL’ARBITRO NEL FINALE DI ARGENTINA-CILE
I timori dell’Albiceleste sono stati confermati. Oggi pomeriggio la FIFA ha reso nota la squalifica ai danni di Leo Messi. La Pulce dovrà stare ferma per ben quattro turni, saltando così le sfide contro Bolivia, Uruguay, Venezuela e Perù. In occasione della partita tra Argentina e Cile, valida per la qualificazione ai Mondiali di Russia 2018, l’attaccante si è reso protagonista di uno spiacevole episodio che gli è costato caro. A fine gara, Messi ha aggredito verbalmente la terna arbitrale, rea secondo il giocatore di non aver sanzionato alcuni falli commessi contro di lui.
Nel referto post partita rilasciato dall’arbitro, non è apparsa alcuna traccia dell’accaduto, ma questa mattina il direttore di gara ha fatto recapitare alla Conmebol un’estensione del resoconto. La FIFA, nella stessa mattinata, si è riunita a Zurigo e oltre al materiale fornito dall’arbitro ha utilizzato la prova tv. Infatti da alcune immagini televisive prese in esame risultano chiari gli insulti che Messi avrebbe indirizzato all’arbitro. Da questa ulteriore analisi è dunque scattata la squalifica.
La Federazione Argentina ha comunicato che presenterà ricorso, sperando in una riduzione della sanzione. Un duro colpo per l’Albiceleste, che in assenza del fuoriclasse del Barcellona può sempre contare su grandi campioni come Aguero, Dybala, Di Maria e Pratto.