Gli azzurri vincono ancora e sono virtualmente campioni d’inverno. Ranieri conquista ancora il derby della Capitale
La diciannovesima giornata, fortemente incompleta a causa dei rinvii per la Supercoppa italiana, ancora una volta di stanza in Arabia Saudita, è caratterizzata nella parte alta della classifica, dalla larga vittoria del Napoli a Firenze. Gli azzurri di Conte, scevri da altri impegni, hanno decisamente ringranato la marcia e l’impressione è che stargli a ruota non sarà semplice per le nessuno, neanche per le rivali più accreditate. La Fiorentina in realtà è stata un po’ penalizzata nel risultato al termine di una gara certamente più equilibrata della sua espressione numerica, ma i limiti palesati negli anni scorsi in zona gol, quest’anno mascherati dalla ritrovata vena di Kean, sono riemersi nell’occasione, con il centravanti azzurro rallentato da un tocco di braccio “galeotto” pescato dal Var. Di contro il ritorno alla rete di Lukaku, dopo il rigore fallito la scorsa settimana, fa ben sperare alle falde del Vesuvio.
Claudio Ranieri, maestro di pragmatismo e sagacia (non solo tattica), vince il suo quinto derby (su cinque!), confermandosi l’amuleto più prezioso in casa giallorossa; la rete di Pellegrini, addirittura inviso al suo pubblico prima della gara, potrebbe essere il primo passo verso il rilancio di un calciatore dal talento indiscusso ma sempre troppo incostante ed ondivago, specie nelle ultime stagioni; Dybala e Saelemaekers rappresentano invece la vecchia e nuova certezza della compagine capitolina. Sulla sponda opposta del Tevere, Baroni è costretto a leccarsi le ferite al termine di una sfida persa nella prima mezzora, quando un approccio troppo morbido caratterialmente e forse un tantino presuntuoso dal punto di vista tattico, ha consentito ai rivali di scavare un solco che una ripresa “garibaldina” non è stata in grado di colmare. La rissa finale, francamente evitabile, è da ascriversi anche alla condotta dell’arbitro Pairetto, mai saldamente al timone della stracittadina e colpevole di una distribuzione dei cartellini, e di una valutazione errata di taluni interventi che, qualora puniti per tempo, avrebbero forse consentito una conclusione più degna di una partita comunque giocata su buoni livelli e ricca di spunti.
Vittoria pesante del Cagliari; Monza in crisi nera
Nonostante il cambio di allenatore il Monza continua a restare a bocca asciutta; il successo del Cagliari in Brianza, peraltro arrivato in rimonta, potrebbe segnare una decisa svolta per i sardi che agganciano il Lecce al terzultimo posto ed ora aspettano rinforzi dal mercatino di gennaio, specie in attacco dove Piccoli sembra soffrire di solitudine nonostante la presenza di elementi in grado, sulla carta, di supportarlo a dovere.