Indoor cycling: quando il ciclismo diventa virtuale

Indoor cycling: il ciclismo diventa virtuale

Ormai tutti sanno quanto impatto abbiano avuto sul pubblico, negli ultimi anni, gli eSports, ma ciò che non ci si aspetta, è che questi stiano abbattendo i limiti imposti dalla convinzione secondo cui certi tipi di sport possano essere solo praticati nella maniera tradizionale; uno di questi, è il ciclismo.

L’indoor cycling, infatti, prevede un’intensa attività fisica: collegando una classica bicicletta da corsa con rulli a specifici software online dedicati a questo tipo di attività, ci si potrà allenare o competere in vere e proprie gare con altri ciclisti connessi online. Questa nuova frontiera del ciclismo ha riscontrato così tanta popolarità da veder riuniti i ciclisti in importanti eventi, come quello della Cycligent Esports World Cup, tenutosi a Londra e seguito da un vasto pubblico online proveniente anche dalla piattaforma Twitch.

A differenza di molti eSports questo prevede una situazione più o meno realistica, sia per quanto riguarda l’attività svolta, che per gli ambienti rappresentati sullo schermo; la difficoltà, inoltre, è reale e si struttura in diversi livelli, a seconda che si imposti un percorso in pianura, discesa o salita.

Riscontrando un ampio favore non solo rispetto ai più popolari eSports ma anche nei confronti del ciclismo tradizionale, il successo di questo sport elettronico può essere messo sullo stesso piano di quello che ha visto come protagonista il settore del gioco online, in particolare quello del poker: entrambi approdati nel web, hanno aumentato notevolmente il numero di appassionati, connettendo migliaia di persone tra di loro, trasformandosi in social games e offrendo numerose opzioni di cui la gran parte delle persone non avrebbe potuto godere tramite le alternative tradizionali (basti infatti pensare alla possibilità di partecipare a tornei internazionali di poker, o alle gare ciclistiche nelle più svariate parti del mondo). L’idea vincente di utilizzare la rete per essere raggiungibile a un pubblico sempre più vasto, ha portato il poker, ad esempio, ad essere popolare soprattutto online (complice soprattutto lo sviluppo della tecnologia): numerosi siti, tra cui ne sono stati scelti 7 come i migliori, sono nati in tempi relativamente brevi formando una vera e propria comunità dei casinò online. Essi offrono numerose alternative al poker (slots, baccarat, blackjack ecc), un’esperienza di gioco sempre migliore e la totale sicurezza per i giocatori, soddisfando qualsiasi esigenza. Non stupisce quindi, come il mondo del gioco online sia sempre più spesso preferito ai casinò tradizionali.

Ma ciò che rende differente da altri tipi di sport elettronici il ciclismo virtuale, è anche l’equipaggiamento, perché in questo eSport si suda, e parecchio: indossare una classica tuta da ciclista sicuramente renderà più confortevole anche il più semplice degli allenamenti, che tuttavia, in media, dura più di un’ora. Ovviamente, come già detto, possedere una bicicletta da indoor risulta essere l’elemento indispensabile per praticare questa attività che si dimostra essere molto più accessibile rispetto allo sport tradizionale proprio per la possibilità di essere svolta comodamente a casa, in qualsiasi momento e soprattutto senza preoccuparsi di condizioni meteorologiche avverse.

Probabilmente questo eSport potrebbe mettersi in competizione con quello tradizionale, il quale, assieme anche ad altri sport, dovrà adattarsi per essere sempre più combattivo nei confronti di una tecnologia in continua evoluzione che mira a combinare il gioco, il fitness e l’aspetto social. E chissà che in un futuro più o meno lontano, grazie anche alla realtà virtuale, non si arrivi a fare degli eSports, la norma.