Allegri: “Roma candidata allo scudetto. Chelsea? Sono legato alla Juve”

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Allegri

Il tecnico della Juve Massimiliano Allegri parla alla vigilia della sfida contro la Roma, l’allenatore bianconero non vuol sentir parlare di turnover e vota la Juve migliore. Riguardo le voci di mercato che lo vorrebbero presto al Chelsea taglia corto e afferma ‘sono legato alla Juve, non aggiungo altro’.

Di seguito la conferenza stampa come riportata da mediaset:

La danno al Chelsea…
“Il mio pensiero è il campionato, la Coppa Italia e la Champons. Sono legato alla Juve fino al 2017, qui sto bene. E qui chiudo”

Partita fondamentale per entrambe?

“La Roma è ancora candidata allo scudetto. Ha una rosa importante, ha cambiato l’allenatore e sicuramente
ci sarà una reazione. Poi è sempre Juve-Roma, una partita complicata, difficile e importante. Finora non abbiamo ancora fatto niente. Per vincere bisogna fare un tot di vittorie, sperando che il Napoli molli un po’”.

Il mercato la preoccupa?
“Ho una rosa di ottimi giocatori, poi recupereremo Pereyra e Lemina. Barzagli sta bene ed è recuperato. Dovremo essere molto bravi fino al 16 maggio. Da ora odvremo fare un tot di vittorie. Le prime cinque non sono tagliate fuori”.

Davvero la Roma non è tagliata fuori?
“Quando noi eravamo indietro eravamo in condizione diversa. Poi nel calcio si fa in fretta a cambiare. Noi abbiamo tre obiettivi, cercando di arrivare in finale di Champions, volevo dire di Coppa Italia e poi abbiamo un ottavo bellisismo con il bayern. Abbiamo la psosiiblità di passare, ma l’importante è esserci”.

Barzagli giocherà di sicuro?
“Sta bene, valuterò oggi, ma probabilmente sarà della partita. Khedira avevo deciso di farlo lavorare tutta la settimana, Evra preferivo averlo più fresco e riposato. Da qui al 20 marzo avremo partite ogni tre giorni, con le più importanti della stagione. bayern, Inter tre volte, Napoli, Roma e chiuderemo con il derby. Poi la discesa finale con Milan, Empoli e via. L’importante è mantenere questa condizione fisica e mentale. Intanto vi anticipo che Caceres rimane qui”.

Che effetto fa essere accostato a uno dei club più forti come il Chelsea?
“Mi fa un effetto normale, quando alleni una grande cme la Juve, di cui sono fiero. C’è il mercato dei giocatori e quello degli allenatori. Ma è giusot pensare al campo”.

Il cambio di allenatore della Roma cosa porterà?

“Io sceglierò i giocatori in base ai nostri impegni. metteremo in campo la miglior formazione di partenza, i cambi sono importanti e ho giocatori che possono cambiare le partite nell’ultima mezz’ora. Cuadrado ha fatto molto bene, è cresciuto e sono molto contento. In questo momento ha caratteristiche che lo rendono utile, come Pereyra. Però può darsi che giochi dall’inizio. L’importante è che faccia bene come con la lazio”.