Allegri rimane alla Juventus?

Secondo i bookie c’è un allenatore pronto a fare un clamoroso ritorno a Torino

Allegri
LA GRINTA DI MASSIMILIANO ALLEGRI ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Allegri rimane alla Juventus? Partiamo dalla stagione in corso

Quando si parla del futuro di Allegri sulla panchina della Juventus, non si può non partire dal malcontento manifestato più volte dalla tifoseria juventina. In autunno infatti, sui social spopolava l’hashtag #Allegriout e, tra i principali capi d’accusa rivolti al tecnico livornese: un calcio povero di idee e poco divertente per il pubblico, la scarsa valorizzazione di Vlahovic e i risultati insufficienti. Allegri, simbolo del calcio risultatista e contrapposto all’immagine dell’allenatore giochista, ha dovuto però fare i conti con le numerose assenze e un calciomercato probabilmente inadeguato per le esigenze del tecnico toscano.

Tra i bianconeri infatti, Pogba non è mai sceso in campo, Di Maria è stato condizionato dagli infortuni, Chiesa sta recuperando dopo il lungo stop e infine, Vlahovic e Paredes non sono stati finora al top della forma fisica. La dirigenza bianconera, consapevole degli alibi di Allegri, ha sempre ribadito la fiducia nel tecnico, considerandolo come uno dei pochi punti fermi di una stagione già abbastanza travagliata fuori e dentro il campo.

Da che cosa dipende il futuro di Allegri alla Juventus?

Nonostante il malcontento del popolo bianconero, il futuro di Allegri sulla panchina della Juventus dipenderà, sia dalla valorizzazione dei giovani che dai risultati conseguiti a fine stagione. I bianconeri infatti, al di là del piazzamento che riusciranno a raggiungere in campionato, restano in corsa sia per la Coppa Italia sia per l’Europa League. La Coppa Italia inoltre, è un trofeo più a portata di mano, visto che Allegri e la Juventus, sono rispettivamente l’allenatore e il club che ne hanno vinto il maggior numero in assoluto.

La competizione europea invece, è una maledizione per le squadre italiane, ma i bianconeri vantano un organico che, se a completa disposizione, può competere tranquillamente su ben altri palcoscenici. Di Maria è uno specialista delle finali, mentre Pogba e Bonucci hanno già vinto in Europa con le rispettive nazionali. Infine, non bisogna dimenticare che una vittoria dell’Europa League garantirebbe la partecipazione alla prossima edizione della Champions. Tuttavia, non mancano in Europa League altre squadre di prima fascia, come il Barcellona, l’Arsenal, il Manchester, l’Ajax e la Roma.

Per quanto riguarda la valorizzazione dei giovani, a cui la dirigenza tiene molto, ma su cui Allegri è stato già chiaro in estate, si è visto qualche progresso già in corso d’opera. Sono stati infatti lanciati con successo Miretti, Fagioli, Soulé e Iling-Junior.

“I giovani? Se sono bravi giocano. Non facciamo passare il messaggio sbagliato” Allegri

Chi sono i candidati alla panchina della Juventus 2023/2024?

Secondo le ultime indiscrezioni sono tre i principali candidati a sostituire Allegri per la prossima stagione nel caso in cui i bianconeri non dovessero raggiungere alcuno degli obiettivi prefissati. Da un sondaggio fatto dalla Gazzetta dello sport, è emerso che il 41,5% dei tifosi juventini vorrebbe un ritorno di Zidane a Torino, mentre solo uno su sei si è dichiarato a favore della permanenza di Allegri. Sfumata la possibilità di allenare la nazionale francese, per Zidane si sono spalancate le porte di numerosi club, tra cui quelle della Juventus. Secondo alcuni bookmaker, il trasferimento di Zidane a Torino per la prossima stagione, è molto più probabile del ritorno di Antonio Conte.

Quanto è quotato il trasferimento di Zidane su Terrybet e Snai

juventus

Tra i due principali contendenti inoltre, è spuntato il nome di un terzo incomodo: Giampiero Gasperini, maestro nella valorizzazione dei giovani talenti.

Allegri resta alla Juventus? Considerazioni finali

Le incognite sulla stagione in corso della Juventus sono ancora tante e i candidati alla panchina per il 2023/24 sono almeno 4: Allegri, Zidane, Conte e Gasperini.

Allegri sarebbe l’uomo ideale in caso di vittoria dell’Europa League e conseguente qualificazione Champions, mentre Zidane è l’uomo ideale per tornare a competere a grandi livelli in Europa. Tuttavia il tecnico francese, vorrà sicuramente un organico all’altezza del suo profilo e sarà difficile per la dirigenza bianconera poterlo accontentare. Conte e Gasperini invece, potrebbero tornare utili per la costruzione di un nuovo progetto che parta quasi da zero.. D’altronde, Conte è stato già capace di risollevare i bianconeri nel loro momento più difficile post calciopoli.

Considerate le quote e le numerose variabili da qui a fine anno, potrebbe essere più opportuno valutare giocate alternative su base statistica, come ad esempio pronostici a quota alta quali i marcatori e i parziali finali di Terrybet News.