Allegri il ‘ribelle’ si gioca la Champions: “Avessi avuto la testa di oggi quando giocavo…”

Juventus Zenit

Allegri, da allenatore in campo a protagonista in panchina

Massimiliano Allegri e una carriera da calciatore e da allenatore condizionata nel bene e nel male da un carattere non semplice.

Da calciatore non ottiene ciò che meriterebbe, classe e visione di gioco che portano i critici a definirlo da subito Italo Allodi, un vero talento dai piedi buoni. Ma il carattere, non semplice, condiziona le sue avventure calcistiche. Centrocampista offensivo, un fantasista degno di indossare la numero 10, Allegri inventa calcio ma non riesce mai a fare il definitivo salto di qualità e approdare in un grande club proprio per colpa di un carattere ‘particolare’. A distanza di anni è lo stesso Allegri a confermarlo: “Avessi avuto la testa che ho ora forse sarei arrivato in Nazionale…”

DA CALCIATORE – In Serie A ha giocato con le maglie di Pisa, Pescara, Cagliari, Perugia e Napoli. Nel 2002 vince il campionato di Serie D con l’Aglianese, squadra nella quale conclude la sua carriera agonistica e inizia quella da allenatore.

PAROLA A GALEONE -Un campione, almeno secondo il suo maestro, Giovanni Galeone. L’allenatore che fu simbolo del Pescara parla così del centrocampista livornese DOC: “Era già un allenatore sul rettangolo di gioco. Un leader in campo e nello spogliatoio, capitano e uomo ovunque che pagò suo malgrado un certo ostracismo tattico dell’epoca, dove ‘il più bravo era sempre chi menava di più'”.

DA ALLENATORE – Dopo aver guidato diverse squadre nella stagione 2007-2008 porta per la prima volta nella sua storia il Sassuolo alla promozione in Serie B, vincendo nella medesima annata, oltre al campionato, anche la Supercoppa di Serie C1. – tratto da wikipedia – Dal 2008 al 2010 allena il Cagliari in Serie A, raggiungendo la salvezza in due campionati e iniziando a segnalarsi come uno dei tecnici italiani più promettenti della sua generazione. Al Milan dal 2010 al 2014, conquistando in rossonero uno scudetto e una Supercoppa italiana (2011). Dal 2014 è alla guida della Juventus, con cui vince tre scudetti e tre Coppe Italia consecutive (dal 2015 al 2017) e una Supercoppa italiana (2015), oltre a raggiungere due volte la finale di UEFA Champions League (2014-2015 e 2016-2017).

Il momento della consacrazione – Questa sera a Cardiff per Allegri l’opportunità di ‘laurearsi’ allenatore vincente, quella Champions tanto sognata e attesa e quel sogno triplete per emulare l’Inter di Mourinho. Ora o mai più, Max è il tuo momento.