Massimiliano Allegri ha parlato a DAZN della vittoria della Juventus contro la Roma di Mourinho.
Le parole di Allegri
Che partita ha giocato la Juventus?
“È stata una bella partita, giocare con la Roma non è mai semplice, soprattuto con Mourinho. Nel primo tempo abbiamo rischiato su un paio di palloni di Dybala, ma siamo stati compatti e abbiamo approcciato bene il secondo tempo e poi potevamo fare anche il secondo gol. Era importante vincere per allungare su quelli che sono dietro, 43 punti sono tanti. Poi il 7 gennaio vedremo quanti saremo riusciti a farne nel girone d’andata”.
La squadra sta migliorando sotto il punto di vista del gioco?
“In questo momento stiamo bene fisicamente, abbiamo fatto gli ultimi 3 giorni molto bene. Stasera abbiamo sviluppato buone geometrie, alla fine abbiamo buttato qualche palla e dobbiamo migliorare. Però abbiamo iniziato a sfruttare meglio l’ampiezza, bisogna migliorare nelle diagonali di passaggio e nelle uscite. Dopo aver preso qualche gol facile siamo tornati ad aver paura di prendere gol e questo ci permette di avere maggiore partita”.
Come sta Vlahovic? Sta crescendo?
“Stasera ha fatto una bella partita come le ultime, in crescendo perché sta meglio fisicamente e perché lo abbiamo cercato abbastanza. Ha giocato bene tecnicamente, può solo crescere. Può giocare da solo o con una punta vicino, Yildiz è meno punto di Chiesa chi è più un contropiedista”.
Sulle parole di Acerbi…
“Non so, non commento le parole dei giocatori dell’Inter. Sono avanti di 2 punti e stanno facendo una stagione straordinaria. Noi cerchiamo di stare attaccati, il nostro percorso è diverso. Basta vedere l’età della nostra rosa, non stiamo a guardare in casa degli altri e pensiamo a noi”.
Che tipo di giocatore prenderebbe nel mercato di gennaio?
“La nostra rosa possiamo migliorarla solo noi col lavoro come facciamo. I nostri giovani crescono velocemente. Presto vedremo Nonge, va un po’ raddrizzato ma sa giocare molto bene a calcio”.
Cosa succede sicuramente nel 2024? Scudetto alla Juve, Juve in Champions o Allegri che resta sulla panchina bianconera?
“La Juve che torna in Champions. È stata una vittoria importante perché manteniamo la Roma a distanza e allontaniamo anche le altre. 43 punti ci consentono di averne meno da fare nel girone di ritorno per la Champions matematica”.