L’allenatore della Juventus, Massimiliano Allegri, ha parlato ai microfoni di DAZN dopo il match contro i biancocelesti.
È soddisfatto della prestazione?
“Si, sono molto contento perché i ragazzi hanno fatto un’ottima gara e oltretutto c’era un’atmosfera molto positiva allo stadio. Però bisogna rimanere con i piedi per terra perché l’obbiettivo è arrivare tra le prime quattro.”
Le è piaciuta la voglia di sacrificarsi per il compagno che c’è rispetto all’anno scorso?
“No, non sono d’accordo. L’anno scorso la squadra ha fatto 72 punti e nei momenti di difficoltà i ragazzi si sono compattati e oggi hanno fatto una buona partita a livello tecnico.”
Ti sei immaginato così la partita di oggi?
“Sapevamo che la Lazio è un’ottima squadra. I ragazzi hanno fatto molto bene nei primi 15 minuti poi la Lazio ha preso campo ma siamo stati bravi a rimanere uniti, compatti e granitici nei momenti di difficoltà.”
Lei ha sempre detto che l’obbiettivo è entrare tra le prime quattro ma nello spogliatoio c’è qualche pensiero sullo scudetto?
“No, non lo abbiamo perché dobbiamo ricordarci che arrivare in Champions sarà molto difficile. Sappiamo che dobbiamo fare 76 punti per entrare tra le prime quattro ma ci sono squadre molto competitive con cui lottare.”
Che connessione c’è tra Vlahovic e Chiesa?
“Chiesa è cresciuto molto nel giocare in quella posizione. Oggi ha fatto una grande partita e piano piano sta comprendendo il ruolo e insieme a Vlahovic sta crescendo molto come coppia.”
Quali sono i benefici di avere giocatori in nazionale come Locatelli?
“Locatelli ha fatto molto bene contro l’Ucraina mentre Miretti ha trovato anche il gol in nazionale e sono contento di come si stanno comportando.”
Sull’errore di Weah?
“Mi sono arrabbiato perché sul 3-1 avremmo dovuto andare a chiudere l’azione con il gol e non ci siamo riusciti. Su questo aspetto c’è ancora tanto da migliorare”.