Nel post-partita, a DAZN, Massimiliano Allegri ha analizzato la partita dei suoi ragazzi.
Ci racconta cos’è successo negli ultimi minuti che l’hanno portata a togliere la giacca?
E’ stata una partita da parte della Juventus giocata bene difensivamente nel primo tempo, poi ci sono gli episodi. Bella giocata di Kean, rimasti in superiorità numerica non abbiamo iniziato benissimo, poi la gestione di palla nel finale andava fatto meglio. Con più pazienza andavamo a tirare senza dare loro la possibilità di andare in contropiede. La superiorità c’era, ma Leao può annullarla. Era da tanto che non vincevamo col Milan, devo solo ringraziare i ragazzi”.
Dove c’è da migliorare?
“E’ una questione di passaggi fatti in un modo. Il campo deve diventare come un aeroporto, loro non dovevano prenderla. Non dovevamo prendere contropiedi, poi i passaggi nello stretto non si fanno più, non si dribbla più, non si fanno più contrasti. Sono cose che si devono migliorare, ci sono ragazzi con poca esperienza e giocare a San Siro non era facile”.
È stato difficile contenere Leao?
“Gatti è stato molto bravo, Leao è stato straripante. Weah anche nel raddoppio, poi è andato Bremer. Anche nel primo tempo abbiamo concesso poco e niente, poi le partite durano 95 minuti e l’episodio ci è andato a favore. I ragazzi sono stati bravi a cercare la vittoria”.
Questa squadra può lottare per lo scudetto?
“Se siamo coscienti di dove dobbiamo migliorare, se ci accontentiamo non andiamo da nessuna parte. Va migliorata la gestione di palla come successo dal 60′. Le giocate non vanno forzate, si deve andare a colpo sicuro. Inter, Milan e Napoli sono le favorite per lo Scudetto, noi vogliamo la Champions”.
Lei guarda più a quelle dietro o a quelle davanti in classifica?
“Dietro si stanno ammucchiando. Noi dobbiamo fare un passettino alla volta, fare un bel girone di andata e poi vedremo al ritorno”.
Su Huijsen…
“Huijsen è entrato sereno e tranquillo nel giocare, non ha mai giocato palle difficili e non ha mai messo in difficoltà il compagno. Ha fatto una lettura da grande giocatore, ha fatto una roba da Ciro Ferrara”.
Ci commenta le lacrime di Locatelli?
“Manu a volte è criticato oltremisura. E’ bravo tecnicamente e può solo migliorare. Va meno in giro per il campo e gli consente di giocare meglio, dà copertura, è un giocatore da Juventus caratterialmente e tecnicamente”.