Alla vigilia del big match di cartello della 9° giornata di Serie A, Milan-Juventus, ha parlato Massimiliano Allegri.
Che partita si aspetta domani contro il Milan? Cosa ne pensa del caso scommesse?
“Sarà una partita bella, stimolante. In questo momento è prima contro terza, sappiamo le difficoltà, giocare a San Siro è bello ma allo stesso tempo difficile. Caso scommesse? Parlo di Fagioli, senza mancare di rispetto agli altri. Su Fagioli è stato detto tutto, il club si è pronunciato, sono allineato, ora per Nicolò inizia un percorso che lo porterà a fine maggio a tornare in campo. Questi 7 mesi gli serviranno per mantenere la condizione atletica e per impegnarsi nel sociale. Ci sta che l’allenatore del Milan e dell’Inter dicano che siamo noi i favoriti per lo scudetto, il nostro obiettivo è di fare più punti possibile per essere nelle prime quattro. Godiamoci la sfida di domani, poi vedremo cosa saremo capaci di fare. La curiosità sta nel vedere che tipo di gara faremo contro una delle tre favorito per la vittoria del campionato e in uno stadio così importante”.
Come stanno Vlahovic, Chiesa e Weah?
“Vlahovic si è allenato con la squadra tutta la settimana, sta bene. Oggi devo decidere se farlo giocare titolare, se parte dall’inizio difficilmente avrà tutta la partita nelle gambe. Chiesa ieri ha fatto un mezzo allenamento, valuteremo oggi se convocarlo o meno e se lui è sereno per essere a disposizione. Devo capire se è sereno nel post infortunio, ha saltato diverse partite, ha fatto mezzo allenamento, speriamo di averlo a disposizione perché domani i cambi saranno importanti, più giocatori ho, meglio è. Weah sta crescendo, ora ha trovato il suo equilibrio. È un ragazzo che veniva da un altro campionato e aveva bisogno di capire. Ora sta molto bene”.
Chi giocherà domani tra Cambiaso e Kostic?
“Devo ancora decidere, c’è anche Iling-Junior, è rientrato e sta bene. Possono dividersi la partita in due”.
Possiamo aspettarci qualche variazione di modulo viste le assenze di Danilo e Alex Sandro?
“Abbiamo Rugani, Huijsen, non dovremmo cambiare niente. Importante avere approccio giusto. Domani il capitano sarà Rabiot”.