Inter, il noto tatuatore dice la sua sul campionato e sull’Inter
Ai microfoni di IMInter.it è intervenuto Alberto Marzari, tatuatore di Barella ma anche di Daniele De Rossi e Josè Mourinho. Il tifosissimo dell‘Inter è anche artefice del famoso Triplete fatto dall’allenatore portoghese pochi mesi fà, ovvero le famose tre coppe vinte. Il famoso tatuatore ha parlato a 360 gradi dell’Inter e della sua passione fin da bambino.
Come è nata la tua passione per i tatuaggi ?
“La mia passione dei tatuaggi da quando da ragazzino li ammiravo sulle braccia dei campioni in campo e dei tifosi sugli spalti della nostra Inter. Qualche anno dopo mi ci cimentai quasi per gioco su me stesso e non me ne sono mai stancato”.
Com’è nato il tifo per l’Inter? Sappiamo che il tuo idolo è Ronaldo..
“Il mio anno zero del tifoso è la stagione 97-98, Ronaldo era il giocatore più forte del mondo ed indossava la nostra maglia. All’inizio la passione me la tramandò mio padre, poi io la tramandai a mia madre che mi portava allo stadio da bambino”.
Cosa ne pensi della stagione dell’Inter di quest’anno? e dove potrà arrivare?
“Sono un inguaribile ottimista. Io non riuscivo a vedere l’Inter lontano dai vertici con Jonathan e Schelotto, figuriamoci ora. Se scatta quel qualcosa nella testa come il Barcellona possiamo battere chiunque”.
C’è un calciatore dell’Inter recente a cui hai fatto qualche tatuaggio ?
“Della rosa attuale Barella e Dimarco, mentre come ex Ranocchia, Pinamonti, Candreva, Politano..”
Che sensazione hai avuto nel tatuare Josè Mourinho e com’è stato?
“E’ stato indescrivibile. Inimmaginabile per un ragazzo come me che 12 anni fa era al Bernabeu a vederlo alzare quella coppa che poi gli ho tatuato”.
Abbiamo visto anche l’opera fatta a De Rossi, ora allenatore della Spal… te lo aspettavi potesse arrivare nel club emiliano di Tacopina?
“Non avevo idea di dove sarebbe andato ma sono sicuro che dimostrerà il suo immenso valore di persona e allenatore ovunque andrà”.
C’è un calciatore dell’Inter e della serie A che vorresti tatuare in futuro?
“Sarebbe bellissimo tatuare la LuLa mentre del passato sicuramente il Capitano Zanetti”.
Cosa non ha funzionato con la Juventus?
“Aldilà di giudizi tecnici approfonditi che non credo competano ad un tifoso, posso dire che spesso le partite vengono decise da episodi e noi abbiamo fallito molte occasioni da gol soprattutto nel primo tempo”.
Dove metti l’Inter a fine campionato?
“A fine campionato o a fine Champions?”.