L’Inter espugna il Maradona e risponde alla Juventus vincente a Monza
Grande vittoria dell’Inter che espugna il Maradona con un perentorio 0-3 che segna probabilmente il definitivo distacco del Napoli dall’obbiettivo scudetto. Molte le polemiche in casa azzurra che hanno accompagnato le decisioni arbitrali di Massa e degli addetti al Var. In particolare ha destato stupore come non si sia sentita l’esigenza perlomeno di richiamare il direttore di gara alla visione dell’azione incriminata in occasione del primo gol interista con il contatto Lautaro-Lobotka piuttosto evidente. Diverso il caso sul presunto rigore di Acerbi su Osimhen, meno netto e comunque valutabile direttamente da Massa che invece aveva lo sguardo volto da un’altra parte nel momento cruciale del precedente episodio. I nerazzurri hanno comunque impressionato per maturità, concretezza e continuità mentre la squadra di Mazzarri, dopo un inizio più che promettente, si è gradualmente affievolita forse sfiancata anche dal maggior minutaggio nelle gambe dei suoi giocatori a causa della più esigua turnazione effettuata nel turno europeo. Inzaghi mantiene così il vantaggio su Allegri che solo grazie ad un gol di Gatti all’ultimo istante era riuscito a superare l’ostico Monza dell’emergente Palladino.
La Roma irrompe in zona Champions; il Milan surclassa il Frosinone
Se a Napoli è stato l’arbitro a scatenare le polemiche nel post partita, a Reggio Emilia Mourinho aveva decisamente giocato d’anticipo criticando la terna designata ed il “varista” ancor prima di scendere in campo. E pensare che proprio due decisioni prese di concerto tra direttore di gara e VAR (espulsione di Boloca e rigore), peraltro corrette, gli hanno spalancato le porte del successo contro i neroverdi e l’aggancio al quarto posto che varrebbe la Champions League. Cinque punti sopra consolida il terzo posto il Milan che supera il Frosinone soffrendo meno del previsto. Trova il gol anche Jovic che aveva mostrato segnali di vita anche nell’inopinata sconfitta col Dortmund. Per una volta gli uomini di Di Francesco non sono riusciti a sfoderare la prestazione, accusando forse le fatiche di una corsa fin qui più che sorprendente.
Lazio e Fiorentina, successi che contano
Tornano a vincere anche Lazio e Fiorentina. I viola domano sin da subito la Salernitana che appena una settimana fa aveva centrato la prima vittoria in campionato rilanciandosi in una corsa per la salvezza che appare ora di nuovo molto complicata. Beltran rompe finalmente il ghiaccio dando il là ad un successo mai in discussione. Poi Bonaventura ha posto il suo solito sigillo. Fatica molto di più la Lazio per superare un Cagliari presto ridotto in inferiorità numerica per l’espulsione di Makoumbou decretata con l’intervento del Var. Nel finale soltanto una paratona di Provedel salva i tre punti preziosissimi per i biancocelesti. La formazione di Italiano rimane così in contatto con la zona europea mentre quella di Sarri resta ancora lontana ma può legittimamente sperare in un recupero, calendario alla mano.