A1: Avellino e Venezia regalano spettacolo
Sidigas Avellino – Umana Reyer Venezia: 2-3 (80-73; 77-88;96-83; 73-75;66-78)
Il meglio che il basket di A1 ha da offrire, Trento a parte, è in questa serie. Intensità, grinta, (sano) agonismo e talento a non finire. Sidigas e Reyer stanno regalando spettacolo. Un tripudio di emozioni quello vissuto finora; Avellino sbanca il “Taliercio” in gara-1,la Reyer risponde perentoriamente in gara-2. Si vola in Campania dove la Scandone predica basket e annienta i lagunari in gara-3; seconda casalinga al “Del Mauro” e Filloy all’ultimo secondo fa vincere i suoi, si ritorna in Veneto e la Reyer ribalta tutto. Difficile riassumere in poche righe quanto successo finora; e sopratutto impossibile immaginare quello che ancora potrebbe succedere.
L’ultimo verdetto, come al solito, lo emetterà il campo. Palla a due alle 20:45 al “PalaSport Giacomo del Mauro” di Avellino, il sesto atto di una serie che vorremmo non finisse mai. Da un lato Ragland Logan Fesenko dall’altro Haynes Mcgee( scatenato) e Peric: non ci sono scuse che tengano per perdersi questo appuntamento. La Sidigas vuole allungare la serie tentando di espugnare poi il palazzetto veneziano; la Reyer invece vuole chiudere stasera la serie preparandosi poi per sfidare Trento. Comunque vada, sarà spettacolo; come sempre in A1.
A2: la Virtus archivia la pratica Ravenna, Fortitudo e Trieste regalano emozioni
Virtus Bologna – Orasì Ravenna: 3-0 (73-57; 84-74-77-57)
La Virtus Bologna fa davvero paura. Gli uomini di Ramagli in tre gare spazzano via una Ravenna che ci mette cuore e poco altro. Guidati da un Lawson in formato MVP, le “V” nere demoliscono le velleità della Orasì in tre gare giocate al limite della perfezione. Poco da dire; schiacciante la superiorità dei bolognesi. Nota di merito però per gli uomini di Antimo Martino ( ne sentiremo parlare di questo coach) che chiudono tra i meritati applausi del proprio pubblico una stagione fantastica. Partiti per ambire ai playoff, Tambone e soci sono arrivati fino alle semifinali per la promozione in A1; la base su cui ripartire c’è ed è molto molto solida. Intanto Spissu Gentile e Lawson attendono la finalista tra i rivali della F e Trieste; le “V” nere volano verso la A1.
Fortitudo Bologna – Alma Trieste : 1-2 (75-85; 91-69; 76-60)
Serie quanto mai aperta quella tra Fortitudo e Trieste. Davanti ad un pubblico di 6000 persone, l‘Alma doma la Fortitudo senza troppi patemi. In casa Cavaliero, Da Ros, Parks e Green stroncano ogni possibile ambizioni bolognese. Al “PalaDozza” però è tutta un’altra musica. Gli uomini di Boniccioli giocano una gara perfetta sia dal punto di vista offensivo che difensivo; Legion (17 punti) e Cinciarini (15 punti) guidano la squadra alla vittoria e riaprono una serie che si era messa molto in salita. La A2 sta molto stretta ad entrambe; già solo i tifosi di ambedue le compagini sono da Serie A.
Oggi, palla a due alle 20:00 al “PalaDozza“, va in scena il quarto episodio di questa stupenda semifinale. Palazzetto ovviamente sold out; ora sta alla F non deludere le attese. Qualora Boniccioli ritrovasse la miglior condizione di Mancinelli, Candi e Campogrande allora la serie potrebbe essere ancora più incerta di quanto già sia. Per Trieste invece il match-point è ghiotto; chiudere la serie in casa dei rivali sarebbe uno smacco enorme per i bolognesi. Cavaliero, Da Ros, Prandin ( molto positivo in gara 3), Parks e Green dovranno tornare quelli delle prime due gare per chiudere il discorso. Trieste e Bologna hanno fame di serie A.